
Con l’ormai scomparsa del jack audio da 3,5 mm dalla maggior parte degli smartphone moderni, gli auricolari wireless stanno lentamente ma inesorabilmente diventando la strada da percorrere quando si tratta di soluzioni audio in mobilità.
Le aziende produttrici hanno poi compreso il fascino generato dagli auricolari true wireless (totalmente senza fili), tant’è che sono state lanciate orde di opzioni tra cui scegliere.
Quali auricolari Bluetooth comprare? Come qualsiasi altro paio di cuffie Bluetooth, i fattori da considerare solo i soliti: devono adattarsi perfettamente alla propria fisionomia, garantire una resa musicale adeguata per i propri gusti e offrire funzionalità avanzate (se richiesto).
Per rendere la scelta più semplice, abbiamo stilato un elenco contenente i migliori auricolari Bluetooth che abbiamo recensito negli ultimi mesi/anni.
Migliori auricolari Bluetooth del 2022:

1. Jabra Elite 85t
- Codec: SBC, AAC
- Connettività: Bluetooth 5.1
- ANC: si
- Certificazione IP: IPX4
- Peso: 7 g per singolo auricolare
- Dimensioni custodia: 6,48 x 4,11 x 2,85 cm
Sono l’ultima aggiunta del catalogo Jabra, e ora questi Elite 85t sono i nuovi auricolari Bluetooth migliori tra quelli che abbiamo recensito. Il prezzo di listino non è basso, ma offrono il pacchetto più completo di funzioni che ci sia.
Il suono è coinvolgente, non sporgono dalle orecchie come altri auricolari, sono comodi da indossare e ora c’è anche la tecnologia noise cancelling (efficiente come altri modelli top). Sono poi certificati con gli spruzzi d’acqua

2. Apple AirPods Pro
- Codec: SBC, AAC
- Connettività: Bluetooth 5
- ANC: si
- Certificazione IP: IPX4
- Peso: 5,4 g per singolo auricolare
- Dimensioni custodia: 6,06 x 4,52 x 2,17 cm
Gli iPhone sono popolarissimi, e per chi è immerso nell’ecosistema Apple dalla testa ai piedi, gli AirPods Pro sono le migliori cuffiette Bluetooth da acquistare per completezza d’utilizzo.
Il chip H1 rende l’accoppiamento con il dispositivo madre istantaneo, così come lo switch da iPhone ad iPad, MacBook e via dicendo.
A differenza degli AirPods tradizionali, questa variante Pro è in-ear e include inserti auricolari in silicone di diverse dimensioni.
La resa sonora è stata poi migliorata, ora più coinvolgente e bilanciata, anche se ancora poco incidente nei bassi rispetto ad altri dispositivi concorrenti. E c’è la tecnologia noise cancelling, utile ed efficace nel rimuovere i rumori esterni.
L’autonomia è di circa 5 ore reali con ANC attivo, ma la custodia di carica garantisce ben 5 ricariche extra.

3. Samsung Galaxy Buds+
- Codec: SBC, Samsung Scalable
- Connettività: Bluetooth 5
- ANC: no
- Certificazione IP: IPX2
- Peso: 6,3 g per singolo auricolare
- Dimensioni custodia: 7 x 3,88 x 2,65 cm
Tra le migliori cuffie Bluetooth in-ear, le Samsung Galaxy Buds+ spiccano in termini di rapporto qualità/prezzo. Compatibili sia con Android che con iOS, sono un dispositivo un po’ per tutti, ottimo per autonomia (10+ ore) e per comfort, consigliato per chi preferisce una firma sonora incentrata sui bassi. Manca però la tecnologia noise cancelling.

4. Sennheiser Momentum True Wireless 2
- Codec: SBC, AAC, aptX
- Connettività: Bluetooth 5.1
- ANC: si
- Certificazione IP: IPX4
- Peso: 6 g per singolo auricolare
- Dimensioni custodia: 7,68 x 4,38 x 3,47 cm
Per chi fosse alla ricerca di un minimo di fedeltà sonora in un paio di auricolari totalmente senza fili, dovrebbe dare una possibilità a questi Sennheiser Momentum True Wireless 2.
Oltre ad offrire comodità, autonomia decente e funzionalità avanzate come la tecnologia ANC e la modalità trasparenza, la firma sonora riprende la tendenza dell’azienda già vista nelle cuffie over-ear, quindi equilibrio e dinamismo. Insomma, chi preferisce un focus dei bassi a discapito della naturalezza dovrebbe optare per altro.

5. Samsung Galaxy Buds Live
- Codec: SBC, Samsung Scalable
- Connettività: Bluetooth 5
- ANC: si
- Certificazione IP: IPX2
- Peso: 5,6 g per singolo auricolare
- Dimensioni custodia: 5,02 x 5 x 2,78 cm
I Samsung Galaxy Buds Live sono il prodotto più innovativo presentato nel 2020, e ci hanno convinti nonostante i nostri pregiudizi iniziali. Il design a fagiolo funziona, non scappano dall’orecchio e rappresentano una valida alternativa per i detrattori del design in-ear.
C’è la tecnologia ANC ma per ovvie ragioni non è così efficace come in altri auricolari, mentre il suono offerto è di tipo commerciale, ovvero con bassi amplificati per dare il meglio con i generi per l’appunto più commerciali: pop, hip-hop, EDM, reggaeton e via dicendo. L’autonomia raggiunge le circa 5 ore di uso effettivo con ANC attivo.

6. Bose QuietComfort Earbuds
- Codec: SBC, AAC
- Connettività: Bluetooth 5.1
- ANC: si
- Certificazione IP: IPX4
- Peso: 8,5 g per singolo auricolare
- Dimensioni custodia: 8,9 x 5,08 x 3,17 cm
I Bose QuietComfort Earbuds sono i migliori auricolari Bluetooth totalmente senza fili per quel che riguarda la cancellazione dei rumori di fondo. Svolgono un lavoro eccellente nelle frequenze < 1 kHz, meglio delle Sony WF-1000XM3 (le migliori fino ad oggi).
I Bose QuietComfort Earbuds sono i migliori auricolari Bluetooth totalmente senza fili per quel che riguarda la cancellazione dei rumori di fondo. Svolgono un lavoro eccellente con le frequenze più invadenti (< 1 kHz), meglio delle Sony WF-1000XM3 (le migliori fino ad oggi).
Parlando della resa sonora, in questo caso è sufficientemente dettaglia per il prezzo, quasi paragonabile al livello di dettagli presente nei Sennheiser Momentum True Wireless 2, ma qui i bassi sono più preponderanti, seppur non vadano ad incidere negativamente sulle frequenze medie ed alte. Da apprezzare invece per quel che riguarda la dinamicità offerta, all’altezza anche con i brani più “difficili da gestire”.
Lo svantaggio rispetto ad altri modelli è il design: sono si confortevoli, ma eccessivamente sporgenti dalle orecchie (un problema, ma non per tutti).

7. Aukey EP-T28
- Codec: N/A
- Connettività: Bluetooth 5
- ANC: no
- Certificazione IP: IPX5
- Peso: 7 g per singolo auricolare
- Dimensioni custodia: N/A
Gli Aukey EP-T28 sono gli auricolari Bluetooth economici che consigliamo maggiormente. Sono certificati IPX5, sono stabili anche durante l’attività sportiva, l’autonomia si aggira sulle 5 ore effettive, si ricarica tramite porta USB-C e la custodia è sufficientemente compatta. La qualità audio è improntata sul commerciale, con bassi predominanti (almeno non distorcono ad alto volume).
Auricolari Bluetooth e true wireless: cosa c’è da sapere?

In poche parole, gli auricolari true wireless come dice il nome sono totalmente senza fili. Gli auricolari Bluetooth “di prima generazione” si collegano senza fili al dispositivo di riproduzione multimediale (smartphone e simili), ma presentano un cavo che collega gli inserti auricolari tra loro.
Il vantaggio più immediato è che non si ha a che fare con alcun cavo (= addio aggrovigliamenti). Si hanno 2 auricolari separati che, una volta messi nella custodia, vengono ricaricati in mobilità; alcuni case supportano anche la ricarica wireless.
Nonostante le dimensioni ridotte, ormai gli auricolari true wireless di ultima generazione sono dotati delle stesse caratteristiche dei migliori auricolari wireless per la musica di prima generazione, come controlli remoti, tecnologia ANC e supporto agli assistenti vocali.
Esistono poi modelli con certificati di resistenza contro liquidi e solidi, nonché quelli (pochi) più focalizzati su una maggiore fedeltà audio.
Di contro, senza cavi che collegano i 2 auricolari c’è sempre il rischio di perderne uno; in realtà, dopo averne provati a decine possiamo garantirvi che il rischio è più teorico che pratico.