
Se fino a qualche anno fa la categoria notebook sotto i 400 euro veniva snobbata, quasi non considerata dalle aziende, oggi rappresenta una fetta di mercato molto importante.
Questo grazie ai nuovi processori presenti nei portatili low-cost che permettono di garantire efficienza per gli utilizzi più blandi, quelli che appartengono alla quotidianità come navigazione in Internet, riproduzione multimediale, pacchetto Office e tutte le attività legate ai social network.
Come già accennato in tutte le altre classifiche su questo portale, scegliere il portatile sotto i 400 euro migliore (o di qualsiasi altro budget) per le proprie esigenze non è affatto semplice, dal momento che tra modelli nuovi e vecchi, ogni categoria comprende decine e decine di prodotti differenti.
Per far fronte a questa richiesta dei nostri lettori, abbiamo deciso di raccogliere in un unico articolo i migliori notebook sotto i 400 euro in commercio. Li abbiamo classificati secondo le nostre preferenze, in base a quella che è per noi il prototipo di miglior notebook sotto i 400 euro.
Migliori notebook sotto i 400 euro del 2022:

1. CHUWI GemiBook (Pro)
Display | 13″ – 2160 x 1440 – 3:2 |
Processore | Intel Celeron J4115 |
Scheda video | Scheda grafica integrata |
RAM | 12 GB LPDDR4X |
Memoria interna | SSD M.2 da 256 GB |
Sistema operativo | Windows 10 Home |
Dimensioni | 28,9 x 21,9 x 1,77 cm |
Peso | Circa 1,28 kg |
Alla ricerca del miglior notebook sotto i 400 euro? Il CHUWI GemiBook è l’opzione da scegliere. Diciamo subito l’unico difetto che presenta: la tastiera retroilluminata è in layout americano ma in confezione sono presenti gli sticker.
In ogni caso, si tratta di un portatile da 13″ con display dalla resa cromatica decente. Lo spessore complessivo è di 1,77 cm e pesa solo 1,28 Kg.
Il processore non è proprio l’ultimo modello uscito sul mercato ma consuma davvero poco e in accoppiata con i 12 GB di RAM e l’SSD da 256 GB permette di affrontare senza intoppi le attività giornaliere e d’ufficio più comuni.
Consigliata anche la variante Pro con display da 14″, 16 GB di RAM ed SSD da 512 GB disponibile all’acquisto su Amazon ma anche sul sito .it di Gearbest a prezzo ancora più basso.

2. CHUWI HeroBook Pro
Display | 14,1″ – Full HD – IPS |
Processore | Intel Gemini Lake N4000 |
Scheda video | Intel UHD Graphics 600 |
RAM | 8 GB LPDDR4 |
Memoria interna | SSD M.2 2280 da 256 GB |
Sistema operativo | Windows 10 Home |
Dimensioni | 33,2 x 21,4 x 2,13 cm |
Peso | 1,39 kg |
Con la serie HeroBook, CHUWI si rivolge a tutti gli utenti che non necessitano delle ultime tecnologie sul mercato ma cercano soluzioni comunque performanti e adatte a ogni utilizzo, dall’intrattenimento multimediale, alla produttività personale e aziendale fino alla navigazione internet confortevole, veloce e appagante senza spendere un patrimonio.
Tra i migliori PC portatili sotto i 400 euro, il modello HeroBook Pro risponde alle caratteristiche sopra elencate posizionandosi nella fascia più bassa del mercato, sia in termini di prezzo che di equipaggiamento hardware.
Il design è in linea con il target di riferimento, piacevole soprattutto grazie alla tastiera monoblocco ma senza lasciare esterrefatti per l’originalità. La scocca, il monitor ed il peso lo rendono sicuramente comodo per l’utilizzo in mobilità.
Dal punto di vista tecnico, il processore Intel Gemini Lake N4000 è più che sufficiente per l’uso quotidiano in Internet, per controllare la posta, lavorare con software tipo Office e per gustarsi video fluidi in Full HD.
Gli 8 GB di RAM LPDDR4 sono più che sufficienti, invece, per le esigenze di Windows 10 garantendo anche un elevato multitasking (si possono espandere fino a 12 GB).
Fortunatamente, c’è anche l’SSD da 256 GB che offre un boost alla velocità non indifferente.

3. Acer Chromebook 314 e 315
Display | 14″ o 15,6″ – Full HD – LCD – LED |
Processore | Intel Celeron N4020 (14″) Intel Celeron N4100 (15,6″) |
Scheda video | Intel UHD Graphics 600 |
RAM | 4 GB LPDDR4 SDRAM |
Memoria interna | eMMC da 64 GB |
Sistema operativo | Chrome OS |
Dimensioni | 32,54 x 23,2 x 1,97 cm (14″) 36,64 x 25,05 x 2,03 cm (15,6″) |
Peso | 1,5 o 1,9 kg |
Inutile nasconderlo: i Chromebook sono i portatili del momento. La richiesta in questi ultimi mesi è crescita notevolmente e oggi chi ha un budget limitato dovrebbe considerare l’acquisto.
Si tratta di notebook con sistema operativo Chrome OS che possono usufruire di tutto l’ecosistema Google senza particolari esigenze in termini di potenza. Non solo Chrome ma si può approcciare a tutte quelle applicazioni presenti nel Play Store, come YouTube, Netflix, Gmail e pacchetto Office.
Parlando di questi 2 dispositivi specifici, hanno tutto quello che serve: display Full HD e RAM/CPU più che sufficienti. C’è anche il lettore per schede microSD.
I portatili sono identici fra loro, cambia solo la dimensione dello schermo.

4. HP 255 G8
Display | 15,6″ – HD |
Processore | AMD 3020e |
Scheda video | Scheda grafica integrata |
RAM | 4 GB SDRAM DDR4-2400 |
Memoria interna | SSD PCIe NVMe da 256 GB |
Sistema operativo | Windows 10 Home |
Dimensioni | 35,8 x 24,2 x 1,99 cm |
Peso | Circa 1,74 kg |
Chi è alla ricerca di un portatile a meno di 400 euro o giù di li, può trovare nell’HP 255 G8 una valida soluzione che rispecchia un rapporto qualità/prezzo giusto e prestazioni affidabili.
Un notebook che può far lavorare e divertire senza troppi problemi ma che se da un lato non delude, all’opposto non sorprende nemmeno per le prestazioni, rendendolo idoneo ad un uso lavorativo da ufficio.
Il display da 15,6″ purtroppo offre la risoluzione solo HD, mentre il processore AMD 3020e è discretamente sufficiente per coprire le attività quotidiane e d’ufficio. Questo arriva in accoppiata con 4 GB di RAM DDR4 (espandibile fino a 16 GB nell’unico slot SDRAM disponibile) e con un SSD PCIe NVMe da 256 GB.
Conviene davvero acquistare uno dei migliori portatili sotto i 400 euro?

Un tempo un portatile sotto i 400 euro poteva essere utilizzato solo come dispositivo d’emergenza, da usare nel momento in cui il proprio computer principale dava qualche problema. Oggi non è più così.
Non che spendendo una cifra simile si possa fare chissà cosa, ma oggi i notebook sui 400 euro sono in grado di garantire fluidità nelle task più comuni come l’uso del pacchetto Office o di un gestionale di una qualsiasi attività lavorativa, la navigazione in Internet e la riproduzione multimediale.
Oltretutto, numerosi modelli possono essere acquistati ad una cifra davvero bassa e si possono “migliorare” aumentando la RAM o sostituendo l’hard disk con un SSD.
Bisogna dire però che quest’ultimo passaggio è sempre più raro perché il prezzo degli SSD è sceso di molto negli ultimi anni e ormai è difficile trovare un portatile che non ne abbia uno.
Ancora oggi però determinati compiti sono del tutto inaccessibili ai portatili sotto i 400 euro, soprattutto in Italia (in USA i prezzi sono molto più bassi). Ad esempio:
- Se siete dei professionisti del montaggio video o graphic designer dovrete per forza di cose acquistare uno dei migliori notebook per grafica/video editing, e sicuramente non ve la caverete con meno di 1000 euro.
- Lo stesso discorso vale per i gamer. I notebook da gaming difficilmente costano meno di 900 euro in Italia.
- Infine se per voi la portabilità è l’obiettivo primario, uno dei migliori ultrabook farà sicuramente al caso vostro. Ma quelli molto sottili e con pochi problemi nel tenere a bada le temperature costicchiano.
Come selezionare il notebook sotto i 400 euro migliore per le proprie esigenze?

Come sappiamo i computer portatili sono meno “flessibili” di un computer fisso. Se una componente non ci piace più non si può semplicemente sostituire, se non per qualche eccezione (RAM e memoria interna). Pertanto, nell’acquisto di uno dei migliori PC portatili a meno di 400 euro è molto importante scegliere con attenzione in base alle proprie esigenze.
A seguire abbiamo riassunto quelli che sono i 9 fattori da considerare nella scelta del vostro nuovo notebook, cercando di contestualizzare il tutto per questa fascia di prezzo:
Diagonale dello schermo: i portatili posso avere un display da 10″ come da 17″, ma con questo budget la scelta è piuttosto obbligata. In genere a meno di 400 euro si trovano portatili da 14″ e 15,6″; da 17″ non ne abbiamo mai visti, mentre ogni tanto appare qualche laptop da 13,3″ ma si tratta dell’eccezione che conferma la regola.
Risoluzione dello schermo: il mercato è cambiato tanto negli ultimi 5 anni. Una volta era una rarità, spendendo questa cifra, mettere le mani su un portatile con schermo dalla risoluzione Full HD. Oggi è lo standard ed è la specifica migliore a cui puntare.
Form factor: niente convertibili con display touch screen. A questo prezzo si trovano solo portatili clamshell, ovvero quelli tradizionali a conchiglia.
Sistema operativo: a questo prezzo sono essenzialmente due le scelte, Windows e Chrome OS. Il primo non ha bisogno di presentazioni mentre il secondo ha preso piede in Italia solo dal 2020, si tratta del sistema operativo di Google ed è il massimo se quel che vi serve è Chrome e tutte le app presenti sul Play Store. MacOS sognatevelo a questo prezzo.
CPU: sembrerà strano ma ad oggi una vale l’altra. In un notebook a meno di 400 euro non è quella che fa la differenza. Si trovano solo processori low-cost ma quel boost prestazionale di cui si ha bisogno lo da in primis l’SSD, ma anche la RAM (almeno 8 GB è il quantitativo ottimale).
GPU: a questo prezzo ci si affida sempre alla scheda grafica integrata nel processore, la quale è sempre del tutto inadatta al gaming e a tutti gli altri applicativi che necessitano di potenza computazionale da parte della GPU. Le APU AMD sono un’eccezione ma ad oggi non abbiamo mai visto un PC portatile a meno di 400 euro fornito con una di queste.
Autonomia: stiamo parlando di notebook con display spesso non così tanto luminosi, con CPU spesso di ultima generazione ma a basso consumo energetico e dalle dimensioni contenute il giusto. Tutto ciò si ripercuote positivamente sulla durata della batteria, che spesso e volentieri non scendo mai sotto le 6-7 ore. Sono tanti invece i dispositivi che riescono a raggiungere e superare anche le 10 ore di uso effettivo.
Storage: come vi dicevo poche righe fa, oggi è lo standard trovare un SSD. Spesso e volentieri è da 256 GB, ma in base alle offerte del momento si trovano modelli con uno spazio di archiviazione di 512 GB. Per alcuni questi potrebbero non bastare, e in questi casi consiglio di acquistare un hard disk o SSD esterno, minima spesa massima resa. I Chromebook di fascia bassa hanno come standard una memoria di tipo eMMC da 64 GB.
Connettività: la scheda Wi-Fi non deve mai mancare ma con la sempre maggiore diffusione delle cuffie Bluetooth, lo stesso vale per il chip Bluetooth interno. Tanti portatili invece hanno perso la porta Ethernet, se per voi è una necessità controllate le specifiche prima dell’acquisto.