
Non basta acquistare un portatile per giocare di ultima generazione (o una configurazione fissa di fascia alta) per diventare un buon player. Oltre ad ore ed ore di pratica, nel proprio arsenale non dovrebbe mai mancare un mouse da gaming di qualità.
Le esigenze però possono essere differenti: c’è chi ha una mano piccola, chi più grande, chi gioca agli FPS ed ha bisogno di rapidità e chi numerosi pulsanti personalizzabili per usare macro nel proprio gioco preferito.
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Per sceglierne uno però non basta leggere il valore dei DPI o il numero di pulsanti. Sono infatti diverti i fattori da considerare, in primis la qualità del sensore, a questo però ci abbiamo pensato noi.
A seguire abbiamo elencato i migliori mouse gaming sul mercato, classificati secondo diverse categorie:
Miglior mouse gaming per FPS in assoluto

1. Razer Viper
Sensore: Razer 5G | DPI: 16000 | Pulsanti programmabili: 8 | Impugnatura: per ambidestri | Dimensioni: 12,67 x 6,62 x 3,78 cm | Peso: 69 g
Il Razer Viper è il miglior mouse da gaming sul mercato. E’ leggero, comodo da utilizzare con qualsiasi tipo di impugnatura (fingertip, claw e palm grip), dalla latenza impercettibile e perfetto sia per destrorsi che per mancini.
Gli 8 pulsanti, compresi quelli della rotellina, sono completamente programmabili via software.
Sebbene non sia il mouse più “bello da vedere” in commercio, è ben costruito, è performante e costa il giusto.
Miglior mouse gaming wireless per FPS in assoluto

2. Razer Viper Ultimate
Sensore: Razer Focus+ | DPI: 20000 | Pulsanti programmabili: 8 | Impugnatura: per ambidestri | Dimensioni: 12,67 x 6,62 x 3,78 cm | Peso: 74 g
Quanto precedentemente detto per il Razer Viper con filo può essere esteso anche alla sua senza fili. Il Razer Viper Ultimate è il miglior mouse da gaming wireless in commercio.
La costruzione è sempre quella, quindi per ambidestri e ben fatta, con 8 tasti personalizzabili e dal peso di soli 5 g di più (74 g).
La stazione di ricarica funge anche da range extender wireless. Il risultato è una latenza nell’uso senza fili assolutamente paragonabile all’uso con fili, ovvero non percettibile.
Miglior mouse gaming per MMO e MOBA

3. Razer Naga Trinity
Sensore: Razer 5G | DPI: 16000 | Pulsanti programmabili: fino a 19 | Impugnatura: per destrorsi | Dimensioni: 11,9 x 7,4 x 4,3 cm | Peso: 120 g
Il Razer Naga Trinity è l’ultimo modello della famosissima serie Naga, nata appositamente per MMO, ma ora funzionale anche per i MOBA (e all’occorrenza per gli FPS).
Il suo punto di forza è la scocca laterale, che può essere “personalizzata” (ovvero smontata) per avere a disposizione 12, 7 o 2 pulsanti laterali.
Come poi per altri mouse di fascia alta Razer, il sensore utilizzato è precisissimo e non si presentano problemi di latenza.
Il prezzo di lancio superava i 100€, ma oggi che è possibile trovarlo a molto meno è impossibile non consigliarlo visto che è facilmente considerabile il miglior mouse gaming per MMO e MOBA. E per chi volesse, è disponibile anche la versione wireless (Razer Naga Pro).
Miglior mouse gaming wireless per mani grandi

4. Logitech G903 LIGHTSPEED
Sensore: HERO 25K | DPI: 25600 | Pulsanti programmabili: da 7 a 11 | Impugnatura: per ambidestri | Dimensioni: 13 x 6,7 x 4 cm | Peso: a partire da 110 g
Il Logitech G903 LIGHTSPEED rappresenta un’ottima soluzione senza fili per chi è alla ricerca di un mouse robusto, non troppo leggero e dalle dimensioni non troppo contenute.
Lato sensore e latenza c’è poco da dire, visto che è un mouse preciso, sensibile e altamente personalizzabile. Grazie poi alla disposizione dei pulsanti è perfetto sia per mancini che per destrorsi.
In accoppiata poi con il tappetino Logitech G Powerplay può essere ricaricato in modalità wireless mentre lo si usa, per una autonomia praticamente infinita.
Miglior mouse gaming qualità/prezzo

5. Logitech G502 HERO
Sensore: Logitech HERO 16K | DPI: 16000 | Pulsanti programmabili: 11 | Impugnatura: per destrorsi | Dimensioni: 13,2 x 7,5 x 4 cm | Peso: variabile, da 121 g
Il Logitech G502 HERO è un mouse per giocare che funziona, sebbene non vada bene per chiunque.
Si tratta infatti di un prodotto versatile, in questo caso solo per destrorsi, con 11 pulsanti programmabili e senza latenza.
Il sensore è preciso, ma non è consigliato per chi ha una mano piccola, o per chi cerca la massima leggerezza. Questo perché è lungo, largo e spesso, e sebbene il peso sia personalizzabile, il valore minimo è di 121 g.
E’ però costruito divinamente, particolare nel design e personalizzabile nell’illuminazione via software Logitech.
Miglior mouse gaming economico

6. Steelseries Rival 3
Sensore: SteelSeries TrueMove Core | DPI: 8500 | Pulsanti programmabili: 6 | Impugnatura: per destrorsi | Dimensioni: 12,06 x 6,7 x 3,79 cm | Peso: 77 g
Sebbene sia economica, lo SteelSeries Rival 3 è un buon tuttofare, ma non fatevi ingannare dal valore massimo dei DPI di “soli” 8500: è più che sufficiente per player di qualsiasi gioco, e non deludendo lato precisione e sensibilità è impossibile non consigliarlo.
Sicuramente il miglior mouse da gaming economico sul mercato, peccato però sia solo per destrorsi nonostante il design simmetrico (i pulsanti programmabili sono solo sul lato sinistro).
Quali fattori determinano la qualità oggettiva di un mouse da gaming?

Si può anche avere il mouse da gaming perfettamente modellato per le proprie mani, ma se “non funziona nel gioco” non sarà affatto d’aiuto anzi, potrebbe fare anche il contrario.
Il sensore è probabilmente la parte più importante, soprattutto negli FPS (ma non solo). Un sensore di scarsa qualità può effettivamente rovinare il gameplay in diversi modi, introducendo angle snapping o il jitter.
In breve: un buon sensore dovrebbe tradurre qualsiasi movimento si faccia con il mouse da gaming con una precisione perfetta. Questo è meno importante per i giochi in cui non è richiesto un obiettivo preciso, come i giochi di carte online (Hearthstone e Magic, per citarne un paio), ma è comunque una buona idea scegliere un mouse con un sensore impeccabile a prescindere.
Detto questo, oggigiorno la maggior parte dei principali produttori di periferiche utilizza sensori già collaudati ed efficaci nei loro mouse, ma è sempre una buona idea controllare le recensioni prima di impegnarsi in un acquisto, soprattutto se si sta acquistando un mouse economico, dal momento che quelli di solito vanno a risparmiare proprio sul sensore.
I DPI vengono spesso utilizzati dalle aziende periferiche per promuovere i propri mouse per videogiocatori, come se più sono e più è preciso: non è così. Oltretutto, c’è un motivo se i pro player raramente vanno oltre i 3200 DPI.
Per quanto riguarda i mouse da gaming wireless, è importante verificare la latenza, ovvero il ritardo che c’è tra il movimento fisico del mouse e quello che succede sullo schermo.
Fortunatamente, i migliori mouse per giocare wireless di ultima generazione non presentano più questo fastidiosissimo inconveniente, ma è sempre buona cosa assicurarsene prima di procedere con l’acquisto, soprattutto nei modelli più economici.

La qualità costruttiva è un altro di questi fattori che è possibile giudicare oggettivamente.
Un mouse da gaming di buona qualità non dovrebbe avere pulsanti “allentati” o componenti che si muovono all’interno, e dovrebbe essere in grado di resistere a situazioni comuni, come lo sbattere accidentalmente contro la tastiera.
La questione cavo per alcuni è ininfluente, ma è comunque qualcosa che è possibile valutare con relativa facilità. Un cavo del mouse deve essere flessibile e leggero, in modo da notarlo a malapena quando si gioca.
Quali fattori considerare per la scelta del miglior mouse da gaming per le proprie esigenze?
Se un mouse supera i criteri precedenti, non significa che vada bene: deve anche adattarsi alle proprie preferenze soggettive.
Forma e dimensioni sono 2 dei fattori più importanti quando si tratta di scegliere un mouse da gioco. Verrà utilizzato per ore e ore, quindi è di fondamentale importanza che si adatti alla propria mano e al proprio stile di impugnatura.
Nelle nostre recensioni diamo dei consigli relativi allo stile di presa e alle dimensioni della mano, ma bisogna ricordare che quelle rimangono delle semplici linee guida: ci sono giocatori professionisti con mani enormi che usano mouse estremamente piccoli e viceversa.
Per quanto riguarda il peso, non c’è davvero un “limite magico” per distinguere un mouse valido da uno inutilizzabile.
Al giorno d’oggi alcune persone sembrano credere che qualsiasi modello che superi i 100 g sia automaticamente da scartare, ma è una credenza un po’ troppo drastica. In tanti infatti preferiscono mouse gaming più pesanti, e non c’è niente di sbagliato nel farlo se sono quelli migliori per i propri gusti.

Ad alcune persone piace avere funzionalità extra sul proprio mouse, come tanti pulsanti programmabili, rotellina a doppia velocità, il pulsante Cecchino e così via.
Questo è qualcosa che si deve decidere da soli, ovviamente. Se però questi extra sono implementati male o limitano le prestazioni competitive di un mouse, il problema è completamente diverso.
In termini di design, “la bellezza è negli occhi di chi guarda“, e questo è valido anche per i migliori mouse gaming.
Non è consigliato scartare un mouse per giocare perfetto in tutto tranne che per il colore o per l’illuminazione RGB, ma se si vuole un dispositivo monocromatico o un piccolo casinò di Las Vegas nel palmo delle proprie mani, la scelta spetta a voi.