
NVIDIA è un’azienda particolarmente attiva per quanto concerne le nuove tecnologie. Il Deep Learning Super Sampling (DLSS) rappresenta con il ray tracing una delle novità più interessanti tra quelle proposte negli ultimi anni da questo produttore.
Questa soluzione, e ancora di più DLSS 2.0, ha come obiettivo quello di applicare l’intelligenza artificiale al rendering. Il risultato di questa innovazione tecnologica è che la grafica nei videogiochi ottiene un incremento di performance senza alcun tipo di sacrificio qualitativo.
In questo articolo affronteremo questa tematica, cercando di capire cos’è la tecnologia DLSS standard e cosa comporta l’introduzione di DLSS 2.0.
DLSS e DLSS 2.0: cosa sono e perché fanno la gioia dei videogiocatori
La prima versione di DLSS è stata lanciata sul mercato all’inizio del 2019. Come la stessa NVIDIA ha affermato, è una soluzione che sfrutta una rete neurale per estrapolare alcuni particolari di una scena renderizzata.
Ottenuti questi dati, l’intelligenza artificiale riesce ad intervenire sui pixel, andando a rendere la qualità definitiva dell’immagine ancora più convincente. Tutto ciò, a livello pratico, permette alle schede video di ridurre il carico a livello di rendering, visto che sarà la rete neurale a definire poi i particolari grafici più nel dettaglio.
A rendere ancora più ottimisti i videogiocatori in tal senso, vi è stata l’introduzione di DLSS 2.0, che ha seguito di pochi mesi la prima versione di tale tecnologia.
Una tecnologia sempre più alla portata di tutti

L’upgrade, a livello pratico, offre spunti e scenari piuttosto interessanti. Si parla, infatti, di nuove tecniche di feedback temporale. Per quanto concerne il back-end invece, NVIDIA ha cambiato rotta, proponendo un ambiente totalmente indipendente dal gioco in uso.
Ciò costituisce un vantaggio da non sottovalutare, in quanto gli sviluppatori avranno meno difficoltà in futuro a sviluppare giochi in grado di sfruttare al meglio questa soluzione.
Anche l’IA ha potuto giovare di un sostanzioso aggiornamento e, in molti contesti, la seconda versione ha raddoppiato le sue prestazioni, con conseguente miglioramento di FPS e una migliore gestione delle risoluzioni.
A rendere ancora più interessante DLSS 2.0 poi, vi è la possibilità di impostare 4 modalità di applicazione della tecnologia. Stiamo parlando di:
- Quality;
- Balanced;
- Performance;
- Ultra Performance.
In questo modo è possibile adattare la risoluzione di rendering al proprio hardware, mantenendo un livello accettabile di FPS.
Secondo quanto affermato da NVIDIA poi, vi è anche un maggiore scaling attraverso tutte le GPU RTX, con upscale 4x (il doppio rispetto al classico DLSS). Il tutto si traduce con un incremento ben visibile anche con risoluzione Full HD.
Requisiti per sfruttare DLSS 2.0
Come è facile intuire, i requisiti per sfruttare appieno le potenzialità di DLSS 2.0 sono diversi rispetto a quelli della prima generazione di tale tecnologia.
Risulta dunque indispensabile avere una scheda grafica della serie RTX montata sulla propria macchina. Per poter sfruttare DLSS 2.0 infatti, il proprio hardware deve fruire dei Tensor Core (implementate esclusivamente nelle suddette schede video).
Dunque, per ottenere l’hardware in questione, potrebbe essere necessario mettere mano al portafoglio per acquistare una scheda grafica adeguata o, nel caso di un notebook da gaming, per sostituire direttamente quello in possesso con una nuova macchina.
Chiaramente poi, le performance legate a DLSS 2.0 variano comunque a seconda del livello della singola scheda grafica in uso.
Sotto il punto di vista del software poi, va considerato che è necessario avere installato Windows 10 aggiornato alla versione 1909. Chiaramente, anche avere i driver NVIDIA aggiornati è un requisito imprescindibile.
Giochi compatibili
Con hardware e software adeguati, l’ultimo passaggio che resta per testare DLSS 2.0 è mettere mano ai giochi ad oggi compatibili. Tra questi possiamo citare:
- Deliver Us The Moon (come è possibile apprezzare dal video qui sopra);
- Cyberpunk 2077;
- Anthem;
- System Shock;
- Call of Duty: Warzone;
- Crysis Remastered;
- Call of Duty: Black ops – Cold War;
- Death Stranding;
- Fortnite;
- Minecraft;
- Mechwarrior V: Mercenaries;
- Wolfenstein : Youngblood;
- Battlefield V;
- Shadow of the Tomb Raider;
- Final Fantasy XV;
- Monster Hunter: World;
e tanti altri titoli.